Banchiere, ultimo erede di una famiglia ricca (nobilitato col titolo di conte da Umberto I), amico del ministro
Giuseppe Zanardelli, svolse attività politica (eletto deputato nel 1900) e si dedicò a finanziare restauri di palazzi e castelli. A lui si deve il rifacimento dell'ormai cadente castello di Montichiari, ricostruito sul modello del castello di Fenis in Val d'Aosta, e del neogotico Borgo medievale eretto a Torino per l'Esposizione Universale del 1884.
La famiglia era di origine mantovana (nel 1852 suo nonno vendette al Comune di Mantova il palazzo Soardi).