Quando fu assassinato il fratello Ugone III, governante la regione centro-occidentale della Sardegna che costituiva il Giudicato d'Arborea, si autoproclamò giudichessa e resse il suo dominio -ultimo dell'isola rimasto libero dall'occupazione aragonese- fino alla morte. Emanò la
Carta de Logu, una sorta di codice civile e penale che venne esteso al resto dell'isola e rimase in vigore fino al tempo di
Carlo Felice.
Secondo alcuni nacque ad Oristano.