Dell'illustre famiglia che aveva gli originari feudi intorno al castello di Thun (oggi Ton) fu il primo ad essere principe-vescovo di Trento e Bressanone. E la targa ricorda la munificenza nella ricostruzione del palazzo vescovile.
A questa famiglia appartenne anche l'ultimo principe-vescovo trentino (Pietro Vigilio), cacciato da Napoleone e non reintegrato dopo la Restaurazione. |