Dal 961 Margravio di Toscana sotto Ottone III, suscitò le preoccupate gelosie di quest'Imperatore quando fu sul punto di acquistare eccessivo potere annettendosi il ducato di Spoleto. Fu sepolto nella Badia fiorentina, chiesa fatta erigere da sua madre; dopo quattro secoli Mino da Fiesole gli scolpì il monumento funebre.
Leggo nel
web che l'attribuzione dantesca di uno stemma ad Ugo è un errore cronologico perché il marchese visse in un'epoca in cui non vigeva ancora l'uso degli stemmi araldici.