"Tipografo a Parma, reduce della prima guerra mondiale divenne organizzatore sindacale nei paesi della Bassa reggiana e fu eletto consigliere provinciale di Reggio Emilia nel 1920. Fu tra i fondatori del Partito Comunista Italiano a Livorno nel 1921 e combattè con gli Arditi del Popolo, assieme a
Guido Picelli, sulle barricate di Parma. Durante il periodo fascista fu perseguitato e dovette riparare in Lombardia e poi in Francia. Nel 1936 si unì volontario alla Brigata Internazionale in difesa della Repubblica Spagnola; qui trovò la morte in combattimento" (
Piero Cocconi).