Domenicano versato in molte arti, da quelle militari (salvò la vita in battaglia al re di Spagna; poi fece costruire le rocche di Spoleto, Narni e Orvieto) a quelle giuridiche (compilò le Constitutiones Aegidianae, un corpus di leggi che restò in vigore nello Stato Pontificio fino all'arrivo di Napoleone). Durante la "cattività avignonese" dei papi restituì compattezza allo Stato della Chiesa, preparando il terreno per il ritorno a Roma di papa Urbano V. Nel 1350 fu nominato cardinale, nel 1358 arcivescovo di Toledo. A Bologna fece costruire il Collegio di Spagna.
La data 1642 si riferisce ad un successivo immobile, creato come succursale dell'originario Collegio di Spagna. |