Filipponi (Roma 1921-Sarnano 1944) era sottotenente dell'esercito che dopo l'8/9/1943 costituì una banda partigiana nel Maceratese; durante un rastrellamento nazifascista venne denunciato da una spia e fu impiccato; gli altri ricordati nell'epigrafe erano uomini del suo gruppo che in quel rastrellamento morirono in uno scontro a fuoco col nemico.