Compositore, fu Maestro di cappella nella cattedrale di Brescia.
Nulla più si leggeva nella targa quando scattai la fotografia nel 2002; ma
Giovanni Salvi mi trasmise l'identificazione, tratta da Franco Robecchi,
Le strade di Brescia (Periodici Locali Newton). Successivamente scoprii la trascrizione dell'epigrafe erosa, in un sito che riportava la monografia dedicata allo scultore del busto bronzeo, Domenico Ghidoni (1857-1920); sito in seguito scomparso dal web. Poi l'ho ritrovata in un
sito di bibliofilia musicale; ed è la trascrizione che riporto in questa pagina.