Affresco di Alessandro Gherardini (fine XVII sec.). Il tabernacolo, con la lampada in ferro battuto ad illuminare l'incrocio fra via de' Cimatori e via de'Cerchi, segnalava la presenza della Pia Casa del Rifugio dei poveri fanciulli, fondata da Ippolito Francini e poi semplicemente detta Pia Casa dei Monellini, il primo orfanotrofio per la correzione dei minorenni in Italia. I locali vennero utilizzati dalla congregazione di San Filippo dal 1667 fino alla sua soppressione nel 1766. Negli stessi ambienti, nel 1787 venne aperto il teatro della Quarquonia, poi del Giglio,
famoso per le recite di Stenterello, la maschera fiorentina. |