Tabernacolo del Podestà.L'edicola si presenta con un elegante prospetto aperto da una centina a
tutto sesto in pietra scolpita e decorato sul frontone con la scena dell'Annunciazione. La pittura
continuava nelle due fiancate esterne ma niente é rimasto della Crocefissione sul lato di via
della Nave mentre é riapparsa, con il restauro, l'imponente figura di S.Antonio Abate sul lato di
via Roma. All'interno l'immagine della Vergine in trono col Figlio é in gran parte perduta, mentre
sono ancora visibili i due angeli reggicortina, la colomba e nel medaglione il Cristo benedicente.
I due santi effigiati lateralmente sono a destra in sinopia, S.Nicola di Bari ed a sinistra
S.Biagio. Attribuita al "Maestro di Signa", l'opera risale al sesto decennio del XV secolo. |