(foto Vallocchia)
Si tratta di una pregevole tela del settecento raffigurante la Madonna con le mani incrociate sul petto e gli occhi rivolti al cielo con espressione estatica che ricorda lo stile di Guido Reni.
La semplice cornice rettangolare, come pure il baldacchino a pendagli con le luci, è in legno.
L'iscrizione sottostante ricorda il miracolo del movimento degli occhi avvenuto il 9 luglio 1796 e che proseguì fino al 25 novembre.

DIE IX IULII MDCCXCVI
POSUIT OCULUM SUUM
SUPER CORDA ILLORUM
OSTENDERE ILLIS
MAGNALIA OPERUM
SUORUM
ELEMOSINA