Nel motto c'è un refuso: dovrebbe essere HORAS TIBI SERENAS, cioè "(do) a te le ore serene", con il doppio senso dell'aggettivo "serene"; la grafia presente invece significherebbe "(do) con le tibie le ore serene", con tibia che può significare osso della gamba o flauto (entrambi con senso decisamente poco probabile). |