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(Testo)
(nel sole dentro la rosa dei venti)
TERRA
ARIA ACQUA FUOCO
OPERA DELLO SCULTORE MARCELLO GUASTI
LA SCULTURA-FONTANA SUSCITA SUGGESTIONE LEGATE AL
CICLO NATURALE DELL’ACQUA RICHIAMANDO IMMAGINI
ANCESTRALI. IL RAPPORTO AMOROSO DELLA TERRA CON L’ACQUA,
CANTATO DA EURIPIDE, SI UNISCE AL PERCORSO DEL SOLE, IL FUOCO
CON I SOLSTIZI E GLI EQUINOZI, INDICATI DAI SEGNI DI BRONZO POSTI SUL
MARCIAPIEDE DI PIETRA SERENA. LA SCULTURA, COME UN ANTICO
GNOMONE, CHE SCANDISCE LO SCORRERE DEL TEMPO, È COSTITUITA DA UN
PRISMA A SEZIONE QUADRATA CHE, COME UN CRISTALLO EMERGENTE DALLA
TERRA, SI INCLINA DI 60 GRADI SULL'ORIZZONTE NELLA DIREZIONE SUD-NORD
ASTRONOMICO. LE NUBI DI BRONZO, ALTE NELL'ARIA, LASCIANO CADERE DA
373 UGELLI, UNA SCROSCIANTE PIOGGIA CHE PENETRA LA TERRA ATTRAVERSO UN
INVASO COLMO DI CIOTTOLI, DAL QUALE RITORNA ALLE NUVOLE
RIPETENDO IL CICLO NATURALE. LO GNOMONE INDICA SUL MARCIAPIEDE
IL "MEZZOGIORNO SOLARE VERO LOCALE" E CON LA SUA OMBRA E
CON I COLORI E LE ESSENZE MEDITERRANEE DISEGNA L'AIUOLA.
Ideazione delle strutture portanti Architetto Giovanni Corradetti
OPERA VOLUTA DAL COMUNE DI FIRENZE
IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE
DELL'IMPRUNETA
(nel quadrato, sotto il testo in greco)
LA TERRA AMA LA PIOGGIA
L'AMA ANCHE L'ETERE SACRO
Euripide
1995
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