Partigiano comunista dei GAP, era stato arrestato e rinchiuso nel carcere di S.Vittore a Milano; era finito in una prima lista di 26 condannati a morte per rappresaglia dopo alcuni attentati nell'agosto 1944, ma la pena fu commutata nella deportazione a Dachau (D), dove trovò la morte. Quindici di quella lista vennero fucilati a
piazzale Loreto.
Non so se sia la stessa persona elencata fra i partigiani nella targa che in
via Spinoza ricorda i caduti delle Officine Lombarde Apparecchi di Precisione.
Nel 2021 ho visto che la casa su cui era affissa la targa era stata demolita per la costruzione di un nuovo edificio. Sono curioso di scoprire se, a lavori ultimati, la targa sarà sopravvissuta.