Scrittore russo che con i suoi libri fece conoscere all'Occidente le sofferenze dei dissidenti nell'Unione Sovietica; nel 1962 riuscì a pubblicare
Una giornata di Ivan Denisovič; cominciò poi a scrivere clandestinamente
Arcipelago Gulag, il cui manoscritto nel 1974 gli costò l'esilio dal suo Paese. Nel 1970 aveva ricevuto il Premio Nobel per la letteratura. Solo nel 1994 poté ritornare in Russia.
È uno dei cippi del
Giardino dei Giusti, aggiunto nel 2011.