L'altorilievo campeggia sopra un pilastro del
Palazzo della Ragione o
Broletto Nuovo, che lo stesso Oldrado fece costruire nel 1233, quando fu podestà di Milano; in quello stesso anno applicò
una legge emanata nel 1228 ma mai applicata, che prescriveva di bruciare gli eretici. I Catari (cioè "Puri") erano una setta che fu bollata di eresia. L'epigrafe tradotta significa: "Anno del Signore 1233. Ad Oldrado di Tresseno podestà di Milano. Tu che percorri gli atrii regali del grande palazzo, sempre ricorderai i meriti del podestà Oldrado, cittadino lodigiano, difensore della fede e della spada, che costruì il palazzo e bruciò i Catari, com'era suo dovere".
L'opera è attribuita alla scuola di
Benedetto Antelami (o al maestro stesso).
Forse l'antica Tresseno è oggi Dresano (Lo).