"Fu uno dei primi organizzatori della resistenza armata nel milanese e rappresentò la Democrazia Cristiana nel Comitato di Liberazione Alta Italia. Arrestato nel marzo del 1944, fu imprigionato nel carcere di San Vittore, e in seguito trasferito nel campo di Fossoli (Mo); venne fucilato insieme ad altri 66 fra ebrei e prigionieri politici.
Al suo nome è dedicato un gruppo di case nella zona di Baggio" (
P.Cocconi).
Loris Vegetti integra queste notizie: l'arresto avvenne il 7/3/1944 in via Cusani, nell'ufficio dell'avv.
Achille Marazza, dove si tenevano frequenti riunioni antifasciste; i tentativi per farlo evadere fallirono perché la sua carcerazione era spostata continuamente.
La targa dice che venne fucilato a Fossoli, ma l'esecuzione avvenne nel poligono di tiro di
Cibeno (Carpi, Mo), a pochi km. da Fossoli.