Operaio alla Isotta Fraschini, socialista, fu tra gli organizzatori dello sciopero del marzo 1943; passato alla clandestinità, ebbe il comando della 44^ brigata Matteotti. Arrestato dalle SS, recluso nel carcere milanese di S.Vittore, torturato, il 10/8/1944 finì nel gruppo dei fucilati a
piazzale Loreto per rappresaglia.