Di famiglia laica e massonica, si laureò in medicina a Pavia e continuò studi in bio-fisiologia, psicologia e psicotecnica. Si convertì e fu ordinato prete nel 1908. Nel 1921 fondò l’Università Cattolica del Sacro Cuore, di cui fu rettore fino alla morte. Fu uno dei primi psicologi in Italia e, se è vero come sostenuto da alcuni, che "durante il fascismo rimase una delle poche voci autorevoli della psicologia", è altrettanto vero che molte sue idee erano in consonanza con la dittatura, come il marcato razzismo che già espresse in occasione del suicidio di
Felice Momigliano.