La colonna era una delle
crocette fatte erigere da S. Carlo Borromeo a ringraziamento per la cessazione della peste del 1576-77, in buona parte rimosse all'inizio del '700 per favorire lo snellimento del traffico di carri e carrozze (vedine altri esempi in
piazza S.Eufemia e in
largo Crocetta). La statua un tempo dava il nome al quartiere (La Maddalena); qui nel 1872 venne fondata l'industria dei tessuti stampati di
Ernesto De Angeli, che utilizzava le vicine acque del fiume Olona (oggi coperto).
Non vi è più traccia invece della fontana costruita negli anni '20, che commemorava con medaglioni bronzei i due industriali cotonieri De Angeli e Cantoni. Ma
Eddo Confortini mi invia due sue fotografie (vedi ultimi due
thumbnail) che la riproducono e mostrano anche numeri che dovevano contrassegnare i pezzi prima dello smontaggio, per un'eventuale ricostruzione del monumento, che non è mai avvenuta.
Per saperne di più su Maria Maddalena si può anche leggere uno scritto che mi ha inviato
Ugo Cortesi.