Realizzato in età adrianea dedicato ad Antinoo, amante dell'Imperatore annegato nel Nilo, forse fu eretto originariamente sul Palatino; col tempo rovinò al suolo e solo nel 1520 i pezzi furono
ritrovati fuori Porta Maggiore e disseppelliti; fu poi restaurato ed innalzato nella sede attuale nel 1822 per volontà di Pio VII.