Il 17 aprile 1944 un rastrellamento tedesco, comandato da Herbert Kappler, in questo quartiere, di solida tradizione antifascista, si concluse con la cattura di 947 uomini e la successiva e deportazione nei lager; di essi solo la metà tornò viva in patria alla fine della guerra.
Poco distante ricorda il fatto un
monumento eretto nel parco intitolato al rastrellamento.
A Firenze, nella stazione di Campo di Marte, una
targa ricorda il passaggio di questi deportati.