Frequentò l'Accademia di Brera a Milano e l'Albertina a Torino, dove ebbe come insegnante Odoardo Tabacchi; fu scultore simbolista. Tra i monumenti pubblici da lui realizzati meritano un cenno quello bolognese a
Carducci, quelli per Garibaldi a
Sanremo e a
Savona, quello di Arco per l'amico
Segantini, quello di Peveragno (Cn) per lo scrittore
Bersezio e le figure bronzee del monumento per la Vittoria a
Casale Monferrato.