Studioso di giurisprudenza in gioventù, insegnò retorica e fu storiografo del re Carlo III; creò la filosofia della storia. I principi di scienza nuova d'intorno alla comune natura delle nazioni sono la sua opera fondamentale.
È uno dei medaglioni che ornano la facciata del Palazzo di Giustizia che si affaccia sul Tevere (vedi thumbnail). |