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Ingegnere, allo scoppio della II Guerra Mondiale fu mandato in Albania col grado di capitano; dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 si rifugiò in montagna con i suoi soldati, per non consegnarsi ai tedeschi. Perì in uno scontro a fuoco, permettendo a molti compagni di salvarsi. |
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(Testo)
A . N . P . I .
TORTORA DIONIGI
MEDAGLIA D’ORO
N. A ROMA 3 GIUGNO 1911
CAPITANO D’ARTIGLIERIA –PARTIGIANO–“...CONSCIO CHE IL PROPRIO SACRIFICIO AVREBBE
SALVATO L’INTERO PRESIDIO PARTIGIANO DALLA
CATTURA, CON SUPERBO CORAGGIO SI BATTEVA
ALLA TESTA DEI SUOI, CHE, ANIMATI DAL SUO
ESEMPIO RESPINGEVANO IL NEMICO.
FERITO RIFIUTAVA OGNI SOCCORSO, FINCHÉ
NEL FOLTO DELLA MISCHIA FERITO UNA SECON
DA VOLTA, CADEVA GRIDANDO: VIVA L’ITALIA …” |
foto Vallocchia
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