Nominato vescovo di Chieti nel 1505, con
Gaetano di Thiene fondò l'ordine dei Teatini. Nominato cardinale nel 1536 e vescovo di Napoli nel 1549, diede impulso ai tribunali dell'Inquisizione e promosse la creazione dell'Indice dei libri proibiti. Nel 1555 fu eletto papa.
Qui è ricordato per il recupero archeologico di questa stele; le prime righe dell'epigrafe menzionano Lucio Calpurnio Pisone e Marco Salvio, prefetti dell'Erario, che delimitarono lo spazio dell'
Area Saturni, la piazza antistante il tempio di Saturno, adibita a zona di commercio.