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Nome e Cognome Moschea di Roma
Dove si trova via Moschea 85 - Roma, RM
Categoria chiesa
Segnalato da Sandro Vallocchia
Per saperne di più ...
 
     
 
 
(Testo)

(targa 1)
NEL NOME DI DIO CLEMENTE, MISERICORDIOSO
SUA MAESTA’ RE FAISAL DELL’ ARABIA SAUDITA, IN VISITA UFFICIALE IN ITALIA NEL 1973, ESPRESSE ALLE AUTORITA’ ITALIANE
IL DESIDERIO DI VEDERE REALIZZATO A ROMA UN TEMPIO ISLAMICO PER IL CENTRO CULTURALE D’ITALIA. PER ESAUDIRE
DEGNAMENTE TALE ASPIRAZIONE IL CONSIGLIO COMUNALE DI ROMA, ADERENDO ANCHE ALLE SOLLECITAZIONI DEL PRESIDENTE DELLA
REPUBBLICA GIOVANNI LEONE E DEL GOVERNO ITALIANO, DELIBERO’ IL 15 MAGGIO 1974 DI DONARE AL CENTRO ISLAMICO CULTURALE
D’ITALIA UN'AREA EDIFICATORIA DI MQ. 30.000. L’11 DICEMBRE 1984 (1405 DELL’EGIRA) FU POSTA LA PRIMA PIETRA ALLA
PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA SANDRO PERTINI, DEL MINISTRO DEL PELLEGRINAGGIO DELL’ARABIA SAUDITA
SCEICCO ABDUL WAHAB ABDUL VASÍ, IN RAPPRESENTANZA DEL GOVERNO, DELL’ AMBASCIATORE DEL REGNO DELL’ARABIA SAUDITA
KHALED NASSER ALTORKI E DI S.E. ABDULLAH NASIF, SEGRETARIO GENERALE DELLA LEGA ISLAMICA. L’OPERA SI E’ POTUTA
REALIZZARE ANCHE GRAZIE ALL’INCESSANTE IMPEGNO ED ALLA MAGISTRALE GUIDA DI S.E. KHALED NASSER ALTORKI, AMBASCIATORE
A ROMA DAL 1977 AL 1995 ED ALLA COMPLETA, NOBILE DEDIZIONE DEL PRINCIPE ABOLGHASSEM AMINI, SEGRETARIO GENERALE
DEL CENTRO ISLAMICO CULTURALE D’ITALIA FINO AL 1994.
PARTICOLARE GRATITUDINE VA INOLTRE RIVOLTA A:
S.E ABDUL WHAEED, AMBASCIATORE DEL PAKISTAN, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEL CENTRO ISLAMICO CULTURALE D’ITALIA NEL 1984
S.E. ZINE EL ABIDINE SEBTI, AMBASCIATORE DEL REGNO DEL MAROCCO, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DAL 1991
ABDUL QAYYUM KHAN, GIA’ COORDINATORE DEI PROGRAMMI RELATIVI AI LAVORI DI COSTRUZIONE DEL TEMPIO, ESEGUITI IN BASE AL
PROGETTO REDATTO DAGLI ARCHITETTI PAOLO PORTOGHESI, VITTORIO GIGLIOTTI E SAMI MOUSAWI.
LA SOLENNE CERIMONIA DI INAUGURAZIONE SI E’ SVOLTA IL 21 GIUGNO 1995
ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA OSCAR LUIGI SCALFARO.
RINGRAZIAMO INFINE IDDIO MISERICORDIOSO PER AVER ELARGITO IL SUO SOSTEGNO
A TUTTI COLORO CHE HANNO PARTECIPATO ALLA REALIZZAZIONE DI QUESTO
GRANDIOSO MONUMENTO ISLAMICO CULTURALE


21 JUNE 1995 –
(data in arabo)

(targa 2)
(9 righe in arabo)

Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso
Con l'aiuto di Dio Onnipotente hanno contribuito alla realizzazione del Centro Islamico
Culturale d'Italia e della Moschea di Roma i seguenti paesi islamici e arabi:-
1.ALGERIA
2.ARABIA SAUDITA
3.BAHRAIN
4.BANGLADESH
5.BRUNEI
6.EGITTO
7.EMIRATI ARABI
8.GIORDANIA
9.INDONESIA
 
10.IRAQ
11.KUWAIT
12.LIBIA
13.MALAYSIA
14.MAROCCO
15.MAURITANIA
16.OMAN
17.PAKISTAN
18.QATAR
 
19.SENEGAL
20.SUDAN
21.TUNISIA
22.TURCHIA
23.YEMEN
a testimonianza della loro solidarietŕ con i fratelli musulmani d'Italia.


(targa 3)
(6 righe in arabo)

NEL NOME DI DIO, IL CLEMENTE, IL MISERICORDIOSO
CON L’AIUTO DI DIO ONNIPOTENTE SONO STATI REALIZZATI LA MOSCHEA DI
ROMA E IL CENTRO ISLAMICO CULTURALE D’ITALIA, MUNIFICO DONO DEL CUSTODE
DELLE DUE SACRE MOSCHEE, FAHAD BIN ABDLAZIZ AL SAUD, RE DELL’ARABIA
SAUDITA, A TESTIMONIANZA DELLA FRATELLANZA CHE LO LEGA ALLA COMUNITA’
MUSULMANA D’ITALIA E DEI SUBLIMI PRINCIPI ISPIRATORI DI AMORE E DI PACE


foto Vallocchia
 
 
     
 
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