Di idee patriottiche, fu vicino a tutti i moti libertari della sua regione e nel 1848 si unì ai
Bersaglieri del Po per combattere gli austriaci. Cadde sul campo di battaglia.
Francesco Aventi era il fratello; nel 1859 fu il promotore a Ferrara di un comitato della Società Nazionale Italiana, fondata nel 1856 da Daniele Manin e Giuseppe La Farina e appoggiata da Cavour; guidò poi il gruppo di cittadini che il 21 giugno 1859 fece sloggiare dalla città l'amministrazione pontificia ed ebbe parte nella Giunta provvisoria che resse Ferrara nei mesi successivi, fin quando l'
Assemblea delle Romagne dichiarò decaduto definitivamente il governo papale e assegnò a
Carlo Farini la dittatura dell'Emilia.