Lombardi, nato a Sorano (Gr) il 19/9/1903, era antifascista e come tale patì il confino nel Ventennio; dopo l'8 settembre 1943 entrò nella Resistenza romana fino al suo arresto.
Fondi, nato a Velletri (Rm) nel 1894, dopo l'armistizio entrò nelle file di Giustizia e Libertà fino al suo arresto. Entrambi vennero prelevati dal carcere e inclusi nel gruppo dei fucilati alle
Fosse Ardeatine all'indomani dell'attentato di via Rasella.