Fu papa dal 14/2/1775. Diede inizio alla bonifica delle paludi Pontine. Di idee conservatrici, si scontrò con la Repubblica Francese. Nel 1798 fu fatto prigioniero dalle armate napoleoniche che lo trasferirono a Valence, dove morì l'anno successivo.
La targa risale al 1797 (22° anno del pontificato) e si riferisce alla benedizione che il papa impartì dalla loggia vetrata (EX MENIANO HOC) di Palazzo Barberini (credo), dopo avere ascoltato una predica pubblica del prete-polemista
Giovanni Marchetti, che fu redattore di giornali cattolici in strenua difesa dell'autorità del papato contro le contestazioni provenienti dalla Francia, prima quelle dei Giansenisti, poi degli Illuministi e infine dei Giacobini e di Napoleone. Per questa sua difesa del pontefice fu più volte arrestato nel periodo napoleonico.