Gesuita, scienziato, nel 1848 lasciò Roma per l'Inghilterra e gli USA, dove si perfezionò in astronomia. Tornato in Italia, promosse la costruzione del nuovo Osservatorio del Collegio Romano, di cui fu direttore, e fece studi innovativi di geodesia e meteorologia; fu tra i primi in Italia ad occuparsi di astrofisica. |