Imprenditore torinese che dopo l'Unità aprì una cartoleria in via del Corso a Roma; allargò poi e diversificò la sua attività e nel 1881 fondò la Tipolitografia Romana, che in via della Lungara produceva stampati vari, registri, calendari, scatole di cartone secondo moderni metodi produttivi importati dagli USA. Nel 1895 le Poste gli affidarono la stampa delle prime cartoline postali commemorative, la Banca d'Italia le prime banconote del Regno d'Italia; venne avviata anche l'Officina Meccanica che produceva apparecchiature meccaniche ed elettriche d'avanguardia, e furono ampliati gli stabilimenti dell'azienda secondo progetti degli architetti Filippo e Francesco Galassi, che realizzarono anche il palazzo di abitazione dell'imprenditore. |