Poeta latino che dalla cittadina spagnola in cui era nato si trasferì a Roma; qui fu apprezzato dall'imperatore Tito per il liber De Spectaculis, che conteneva versi scritti per l'inaugurazione del Colosseo. Ci restano di lui oggi 12 libri di epigrammi, brevi componimenti per lo più comico-satirici. In età avanzata tornò nella sua città natale.
Il bel panorama secondo l'autore dovrebbe vedersi dal Gianicolo, mentre l'ara su cui è incisa l'epigrafe si trova su Monte Mario. |