Bollettino della Vittoria (il telegramma del Comando Supremo, firmato Diaz, che annuncia la sconfitta dell'esercito austroungarico alla fine della I Guerra Mondiale). Ce n'è una copia in numerose località (
vedine altro esempio oppure
un altro ancora) e il fatto curioso è che non tutte queste copie sono perfettamente identiche: bisognerebbe fare un'edizione critica dei diversi "Bollettini della Vittoria" sparsi per l'Italia! In questo caso poi le differenze con la versione più diffusa non sono solo marginali ma sostanziali: ad es. alla riga 4 si scrive che la guerra iniziò il 21 maggio invece del 24, alla riga 8 che le divisioni nemiche erano 65 invece che 73.