Pilota di aviazione nella I Guerra Mondiale, nel 1920 compì il raid Roma-Tokio (18.000 km in 109 ore di volo, a tappe). Negli anni seguenti conquistò alcuni primati di volo. Nel 1935 era alla guida dell'idrovolante che nel porto di Genova si ribaltò e in cui perse la vita Edoardo Agnelli, il figlio del fondatore della Fiat. Perì nell'aeroporto di Guidonia durante un volo di collaudo.
È sepolto nel cimitero di Induno Olona (Va), dove il ricchissimo suocero Ermenegildo Castiglioni aveva una villa; davanti alla cappella di famiglia si legge una lapide che ricorda i successi aviatori di Ferrarin (vedi thumbnail). |