Fece carriera ecclesiastica sul versante diplomatico e politico, come Nunzio apostolico e governatore; fu nominato cardinale nel 1681, arcivescovo di Napoli nel 1687. Eletto papa nel 1691, spese le sue energie per reprimere il nepotismo dilagante nella curia romana e contenere il fasto dell'alto clero.
Qui è ricordato nel III centenario della
ricostruzione del porto di Anzio.