Patriota, militare di carriera, ebbe un peso decisivo nella liberazione di molti paesi dell'America meridionale dal giogo spagnolo; in pochi anni raggiunsero l'indipendenza Venezuela (1811-21), Colombia (1819), Perù (1821), Ecuador (1822), Bolivia (1825). Venne unanimemente proclamato
el Libertador.
Durante un viaggio in Europa proprio qui a Monte Sacro, alla presenza del suo insegnante Simon Rodriguez, Bolivar fece il solenne
giuramento di sacrificare tutto pur di liberare la sua terra dalla colonizzazione spagnola. Il luogo aveva un particolare valore simbolico perché, secondo una tradizione, qui si era riunita la plebe romana quando aveva attuato la secessione per protestare contro l'oppressione del patriziato (V sec. a.C.).
Il monumento consta di un obelisco centrale, con a fronte il busto e intorno i pannelli in materiale plastico.
Nulla di strano che in un punto l'artista sia chiamato José e in un altro Jorge: in realtà il suo nome completo è Jorge José Castillo Casalderrey.