Fu nominato vescovo di Bari-Bitonto nel 1622. Uomo di cultura, istituì a Bitonto l'Accademia letteraria degli Infiammati.
Qui è ricordato perché fece restaurare l'edificio vescovile (o parte della cattedrale).
(Testo)
MOLES HEC AD DEI CUL TUM VETUSTATE COL LAPSA NULLO ERE PU BLICO QUAMVIS IURE DEBITO SED F. CARAFE EPÎ MUNIFICIENTIA CA PITULI CLERICORÛq. PIETATE RESTITUTA ANNO DÔNI MDCXXXIIII