Figlio di un ufficiale romano di stanza in Pannonia (Ungheria), fece anch'egli carriera militare. Un giorno di un gelido novembre incontrò un povero infreddolito e gli cedette parte del suo mantello. La notte ebbe la visione di Gesù che gli disse essere lui quel povero. Il giorno dopo la temperatura si fece mite (estate di S.Martino, il 13 ottobre) e Martino si convertì al cristianesimo. Si fece prete e nel 371 fu eletto vescovo di Tours, F.
Al santo patrono di Martina Franca fu attribuita la salvezza della città dalla peste bovina (forse quella del 1691) e dall'invasione delle cavallette. La targa sovrasta la porta laterale destra della chiesa di S.Martino, la cui costruzione terminò nel 1763. |