Mastrangeli, impiegato alla Banca d'Italia nato a Poli (Rm) il 24/81902, fu arrestato perché si trovava nei pressi di via Rasella dopo l'attentato;
Antonio Prosperi,
postelegrafonico nato a Poggio Cinolfo (Aq) l'8/9/1909, dopo l'8 settembre 1943 entrò nella Resistenza militando nella brigata Tiburtina Valeria; poche ore dopo l'attentato di via Rasella venne catturato e arrestato dai tedeschi.
Umberto Pignotti (Poli, Rm, 20/9/1914), assieme alla futura sposa era in visita al fratello
Angelo (Poli, Rm, 28/8/1909) in un appartamento di via Quattro Fontane; l'irruzione dei militi tedeschi dopo l'attentato di via Rasella li portò entrambi in carcere. Tutti e 4 finirono nel gruppo di fucilati per rappresaglia alle
Fosse Ardeatine.