Militare di carriera, si appassionò di aerostatica, divenendone uno specialista; dal 1910 al 1915 insegnò aeronautica al Politecnico di Torino, per diventare, durante la Grande Guerra, direttore tecnico dell'aviazione militare. Congedatosi infine dall'esercito, fu amministratore delegato dell'Isotta-Fraschini. |