Massone, socialista, nella Grande Guerra fu prima neutralista, poi interventista e si distinse meritando 4 medaglie; eletto al Parlamento nel 1921 e nel 1924, vicino a
Matteotti, nel 1925 organizzò un attentato contro Mussolini ma fu arrestato prima di eseguirlo; venne condannato a 25 anni di carcere poi commutato nel confino; cercò in seguito la clemenza di Mussolini con lettere favorevoli al Fascismo; liberato nel 1943, ebbe incarichi minori dal governo Badoglio.