Aladino Govoni, figlio del poeta
Corrado Govoni, come ufficiale partecipò alla difesa di Roma dall'occupazione tedesca dopo l'8/9/1943, poi entrò nella Resistenza finché fu catturato dalla polizia; in arresto, finì nel gruppo dei fucilati alle
Fosse Ardeatine all'indomani dell'attentato di via Rasella.