Poeta romano che che fu sentito dalla latinità come modello supremo e ha avuto fondamentale influenza sulle successive letterature europee; sue opere sono Le Bucoliche, le Georgiche e il poema Eneide.
(Testo)
QUI AI TERMINI DELLA VIA APPIA PUBLIO VIRGILIO MARONE IL SUPREMO CANTORE DEI CAMPI E DELL’IMPERO OR DUE MILLENNI DI RITORNO DALL’ELLADE L’ULTIMA VOLTA SALUTÓ LA SATURNIA TERRA INTORNO AL SUO FOLGORANTE LUME ADUNANDO GLI SPIRITI IMMORTALI DA LUI CANTATI A GUARDIA DELLA POTENZA RINNOVANTESI DI ROMA