Nato alla fine del XIV sec., fu duca d'Atri e governatore di Teramo; fedele ad Alfonso d'Aragona, lo appoggiò contro le mire espansionistiche degli Sforza. Morì di peste il 22/8/1462 nella sua fortezza di Cellino (Te).
Qui è ricordato per aver fatto scavare un pozzo. La targa, con stemma araldico di famiglia, è affissa sul muro del
monastero di S.Chiara.