Ingegnere elettrotecnico, lavorava alle Poste ma fu licenziato quando rifiutò la tessera del Partito Fascista; aderì quindi al Partito d'Azione clandestino fino a quando fu arrestato dal regime e deportato nel lager di Dachau, dove morì -due giorni dopo la liberazione del campo da parte degli Alleati- per i postumi di una punizione subita. |