Nominato cardinale nel 1825, fu eletto papa nel 1831. Esercitò il suo potere in senso antiliberale, ostile a qualunque tendenza ammodernatrice.
Qui è ricordato per aver
affidato la cura dei Musei Capitolini ai Conservatori di Roma (magistratura di tipo municipale, non ecclesiastica).
La data finale dell'epigrafe dovrebbe essere letta "Anno Urbis 2587" e, visto che il
motu proprio del papa è datato 1838, la nascita della fondazione di Roma allora era assegnata al 749 a.C. -anno in cui morì il re Erode che ordinò la strage degli innocenti-, con maggiore precisione storica rispetto alla data attualmente corrente (il 753 o 754).