Prete giunto dalla Puglia a Roma nel 1925, ebbe particolari cure per il ceto operaio. Dopo l'8 settembre 1943 ospitò ed aiutò ebrei e perseguitati politici nella Roma occupata dalle truppe tedesche. Arrestato dalle SS, finì nel gruppo -unico prete- dei fucilati alle
Fosse Ardeatine all'indomani dell'attentato di via Rasella. La sua figura è stata immortalata da Renzo Rossellini nel film
Roma città aperta.
Nel 2000 il presidente della Repubblica Ciampi gli ha conferito la medaglia d'oro alla memoria.