Arcivescovo di Bologna dal 1731, papa dal 1740. Una commedia di
Alfredo Testoni lo dipinge come personaggio allegro e gioviale, ma fu anche uomo di cultura e grande legislatore.
Qui è ricordato per aver promosso la costruzione di una nuova ala dell'
ospedale S.Spirito, dopo avere fatto spostare il cimitero annesso; ricordo che a quei tempi ospedale significava anche luogo di accoglimento dei neonati abbandonati (
esposti o
proietti), e papa Benedetto si preoccupò molto soprattutto delle bambine abbandonate, che venivano ospitate nel
Conservatorio delle zitelle; questo mi fa pensare che forse alla riga 4 la parola incompleta potrebbe essere PUELLARUM. Il Commendatore generale dell'ospedale, Giovanni Ottavio Bufalini, con la lapide celebrò il papa per questo munifico intervento.