Anziano militante comunista che il 18/1/1945, in Roma già liberata dai tedeschi, rimase ucciso da un carabiniere durante una retata poliziesca "normalizzatrice", tesa cioè a reprimere bande di ex-partigiani che non erano rientrate nei ranghi.
La popolare borgata del Quarticciolo durante l'occupazione tedesca (1943-44) era stata una zona che aveva dato filo da torcere alle truppe germaniche grazie a
bande partigiane indipendenti ed estremiste, a volte rinfoltite dall'abile e disinvolta piccola criminalità comune.